viceversaletteratura

«Magnifica» di Maria Rosaria Valentini

Recensione

È nell’Appennino del dopoguerra che vive Ada Maria, attorniata dallo sguardo della morte contro cui combatte, e che allo stesso tempo dà speranza, la speranza che alla morte – e alla guerra – si può sopravvivere. Questo il contesto in cui apre un varco il soldato tedesco incastrato nel passato, aprendo nel paesino e nella vita di Ada Maria uno spiraglio temporaneo in cui, paradossalmente, soffia la vita, quella di Magnifica. Con una prosa ricca di immagini poetiche, Maria Rosaria Valentini costruisce una saga famigliare raccontata dalla voce delle donne, in un romanzo ciclico che ripercorre i grandi temi dell’esistenza: la morte, l’amore, l’assenza. E la scrittura che dà spazio alla speranza. (cj)

Maria Rosaria Valentini, Magnifica, Palermo, Sellerio, 2016, 274 pagine.

Un contributo della viceversaletteratura. È possibile trovare la versione integrale di Carlotta Jaquinta con riassunto in tedesco e francese qui.